Per lanciare il nuovo album “CVLT”, Salmo e Noyz Narcos si sono calati come protagonisti di un cortometraggio horror, diretto dal maestro del cinema Dario Argento.
by Elia Tessari
Mi sono approcciato al rap all’età di 6 anni grazie al mio primo mp3 regalatomi dai miei genitori. Ricordo che i primi artisti che ho ascoltato sono stati i Gemelli Diversi e J-AX, e successivamente i Green Day e i Tokyo Hotel. Da quel giorno il rap ha sempre fatto parte della mia vita.
Ricordo che uno dei primi concerti a cui sono andato fu quello di Salmo in quel di Villafranca di Verona, sotto ad un tendone. C’erano 500 persone e Salmo aveva ancora quell’anima hardcore che lo aveva caratterizzato nella scena rap.
Il marketing che sposa il cinema.
Salmo e Noyz Narcos sono sempre stati i miei idoli. Può essere per la loro anima hardcore ed il loro rap imbattibile ma ho sempre sognato un loro joint album. Ora che è diventato realtà ne voglio parlare con voi.
Per il nuovo album “CVLT” i due rapper non si sono fatti cogliere impreparati e, per lanciare al meglio il disco, si sono resi protagonisti del cortometraggio diretto da Dario Argento in onda su Prime Video.
Inoltre, le grandi città sono state tappezzate da cartellonistica in mood “horror”, giusto per mantenere il periodo che stiamo attraversando, ovvero Halloween.
Devo dire che l’abbinamento cinema-rap l’ho trovato geniale. Al giorno d’oggi per lanciare un nuovo album si ricorre alla solita eliminazione di tutti i post di Instagram, mentre Salmo e Noyz Narcos hanno dato l’idea di saper giocare molto bene con questa materia. Per quanto il cortometraggio possa essere crudo devo fare i miei complimenti ai due rapper per aver sollevato, nuovamente, l’asticella per la promozione di un album musicale. Chissà chi riuscirà a superarli!
Voi cosa ne pensate? Credete che la musica avrà bisogno di maggiore contaminazione per la sua promozione?
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