Nel mio recente viaggio in Bulgaria sono stato affascinato da questa strategia di marketing addottata dai ristoranti Happy.
by Elia Tessari
Nel mio recente viaggio in Bulgaria, più precisamente nella bellissima città di Sofia, sono stato catturato, tramite suggerimento di un italiano emigrato nel Paese, dalla catena di ristoranti “Happy”.
Personalmente, devo ammettere che non conoscevo questa realtà rivelatasi la più famosa di tutta la Bulgaria. Pensate che ha solo franchising sparsi per l’Inghilterra, più precisamente a Londra, e la Spagna.
Ma qual è il segreto del successo dei ristoranti Happy?
Effettivamente, una volta entrato in uno dei suoi ristoranti caratteristici vieni catapultato in un’America degli anni Sessanta: luci, mood e colori che rimandano a quell’epoca.
Si viene inizialmente investiti da un colore rosso acceso che se anche avessi passato la notte in bianco ti risveglieresti subito. In più, e qui arriva uno dei segreti di Happy, vieni accolto e servito da camerier* di bell’aspetto che ti accompagnano al tavolo e si curano che il tutto sia confortevole.
Infatti, chi mangia all’interno di uno dei ristoranti di questa catena viene affidato ad un proprio “cameriere personale”. Il suo compito è di rendere l’esperienza culinaria over the top grazie al fatto che ti mette a tuo agio dall’inizio alla fine del pasto.
Un punto in più lo deve ricevere anche il menù, caratterizzato da piatti tipici bulgari, turchi e da qualsiasi combinazione di: sushi, burrito e insalate.
Infine, menzione speciale al sorriso! I camerieri di Happy mi hanno sempre accolto col sorriso!
Ricapitoliamo quindi i fattori che hanno portato al successo questa nota catena bulgara:
- Sorriso
- Gentilezza
- Spontaneità
- Multiculturalità culinaria
- Sensibilità verso il cliente
- Brand Loyalty
- Comfort
- Fiducia
- Vintage moderno
- Personale esperto e sempre pronto ad aiutarti.
Tutti fattori che portano alla tanto temuta “fidelizzazione del cliente”.
Visita il sito web di Happy: https://happy.bg/en/
Ci vediamo alla prossima con un’altra pillola sulla Bulgaria!
